SENTINELLA MOSTRA PERSONALE VAILATE ITALIA
INVITO
Sabato 14 Settembre a Vailate alle ore 18 presso la Biblioteca di Vailate
Si terrà un Concerto
Bandistico in concomitanza con la Mostra Personale “Sentinella” di Solares Alejandrina. Vi aspettiamo!!! È cosa storicamente fino ad oggi
impossibile stabilire l’anno di fondazione del CORPO BANDISTICO DI VAILATE. Ciò nonostante, è possibile affermare che circa 252 anni fa, ed esattamente nel 1749, esistesse già in paese un gruppo
di suonatori o "Banda" musicale. Leggendo la cronaca di quegli anni, si trova scritto che la popolazione vailatese in segno di ringraziamento si portò per ben due volte in pellegrinaggio al
miracoloso crocifisso della Cattedrale di Crema. In entrambe le processioni il popolo vailatese venne accompagnato da una Banda borghigiana cioè di suonatori vailatesi.
altre info nel sito http://www.coordinamentobande.it/banda_vailate.htm
SENTINELLA "Evento nella mostra: Concerto bandistico maestro Luigi Moriggi
LINK
L'artista Solares Alejandrina
espone :
SENTINELLA
Installazione scultorea
Vernissage: 7 Settembre 2013 ore 18
Durata: dal 7 al 21 Settembre 2013
Location: Biblioteca di Vailate,
via Dante Alighieri, 7 Vailate (CR) Italia.
Info: solares2@libero.it
Il lavoro esposto è parte di un percorso di ricerca che coinvolge l’esplorazione e l’indagine di aspetti legati al corpo malato, alla sofferenza e alla minaccia di morte. Oltre all’installazione il visitatore troverà esposta l’opera “ Scorticati”, due libri d’artista/ libri oggetto e alcune opere pittoriche.
Sentinella 2007-2013
di
Solares Alejandrina Josefina
(5 elementi, scultura; materiale: fieno, paglia e creta naturale)
L'artista definisce la propria poetica in questi termini: “Penso che la vita sia il dono più prezioso che ci sia mai stato donato, in esso sono presenti anche il dolore e la sofferenza, elementi che vorremmo cancellare. Il mio lavoro si concentra su di essi e si scontra ogni volta con l'impossibilità di dare un significato al tormento”...
Trovandomi di fronte ai lavori, a prima vista ho immaginato di trovarmi in un luogo sacro...
queste sculture alte oltre i 2m, ricordano insistentemente i grandi Menhir comparsi in Europa a partire dal terzo millennio a.C. Sculture che avevano una funzione ancora non totalmente chiara ai nostri ricercatori, ma quasi sicuramente elementi decorativi fungenti da altari, tombe, o per luoghi di cerimonie magiche, ed epicentri magico-tellurici. (...) L’altezza è variabile tra uno e dieci metri, e si pensa che la pietra stessa potesse rappresentare un guerriero, o un guardiano (...una Sentinella), proprio come le sculture di Solares. Isolati, allineati o disposti a cerchio come nel monumento di Stonehenge, i Sentinella dell'artista sono destinati a viaggiare di luogo in luogo, in paesi, piazze, campi o spazi chiusi e privati...con la finalità di parlare al pubblico e trasmettere la forza dell'artista stessa, che tramite loro racconta la difficile e significativa esperienza passata.
Dal testo critico di Arianna Carcano
Art Curator
L’Artista definisce l’opera “Sentinella” con queste parole: 'In questo lavoro volevo parlare di "precarietà", sperimentare come un "corpo" sta in equilibrio e per farlo ho dovuto inventare e costruire queste "sculture - totem" che ora si presentano poggiate al suolo ma che nella mia mente le ho immaginate poste idealmente a testa in giù/ al rovescio e collocate "in sospensione" nell’aria.
Oggi credo che ogni elemento di "Sentinella" è una "bio ArchiScultura" ma che andrebbe pensata come: annodatura, tessuto, sistema di rete, riparo naturale o creazione di forme inedite di "equilibri naturali", che ha avuto come unico modello il corpo umano.
Ogni elemento scultoreo ha una struttura portante che è “rivestita con una pelle sensibile" composta di fango e paglia allo stato plastico, questi elementi innescano un processo in cui si forma un “tessuto” che consolidandosi crea una struttura fibrosa multi direzionale che costituisce la parete / pelle “dell’edificio” scultorio.
In maniera spontanea durante il processo creativo sono le opere stesse che indicano - suscitano i materiali, cosi la scelta di "edificare" usando fili di paglia e terra cruda, acqua e aria (materiali tutti organici e deperibili), si è rivelato "un campo di prova di equilibri" ma anche un luogo che riceve e reagisce alle azioni, al peso e alla forza di gravità. Penso di aver iniziato a sperimentare la "dimensione degli equilibri" come una sfida, relazionale, affettiva, spaziale, strutturale e sociale, solo dopo essere riuscita a scegliere un aspetto del "mondo degli equilibri" e dopo aver identificato una determinata forma e i suoi specifici materiali "costruttivi", l’opera “Sentinella” ha come unico modello possibile il corpo umano primitivo, libero e spontaneo.
Solares Alejandrina
Cenni biografici di Solares Alejandrina:
Solares Alejandrina nasce nel 1973 nella Repubblica Domenicana che lascia nel 1991 per trasferirsi in Europa. Studia all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano. Nel suo lavoro l’artista
esplora e analizza un tema profondo e unitario: le forme che la vita assume nel suo dilatarsi e organizzarsi attraverso argomenti quali la sofferenza umana, il dolore fisico e la precarietà della
vita. La sua opera include tra i suoi obiettivi lo studio di quegli aspetti del quotidiano che normalmente sono trascurati o percepiti solo in parte, quei fenomeni, gesti e oggetti che sono il
residuo o lo scarto della nostra quotidianità. L’artista si esprime con mezzi espressivi differenti appartenenti alla pittura, scultura, installazione e performance. Partecipa dal 1992 a mostre
personali e collettive d’importanza nazionale e internazionale tra cui:
il Salon I dell’Accademia di Belle Arti di Brera 2006 e 2007 a Milano, realizza diverse "Azione Pirata":all’Esposizione di arte internazionale 54 Biennale di Venezia ILLUMInazioni, 2011- al "Fuori Salone del Mobile, Art & Crafts in Brera ” Milano, 2012-
“Performance PIRATA Blue fly kisses” all'Orto Botanico e nel cortile dell'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, 2012
Mostra personale "Blue mutant action" Crema, 2012,
“Blue fly kisses e Operazione Camper”, Quintano, 2012, Evento performance con Aldo Spoldi .
Nel 2013 espone in diverse manifestazioni d’arte:
Mostra collettiva What is the point a Londra UK presso Adam Street Gallery on the Strand;
Mostra collettiva EX_POSITION a Maia in Portogallo;
Mostra collettiva 50 artisti x 1 museo presso il Museo MIIT di Torino;
Mostra collettiva RUOTANDO giro in giro nell’arte contemporanea presso Garage Milano;
Mostra collettiva Señaladores de Artista in Argentina Buenos Aires presso lo Espacio Vuelvo al Sur;
Espone alla biennale dei giovani presso il Museo MAGMA di Caserta, Italia
Espone alla seconda edizione della Biennale dell’arte Contemporanea di Brescia;
Workshop sul libro d’artista a Vailate CR;
Espone al ROSE'S PRIZE presso il Roseto di Roma.
Vive e lavora a Quintano.